martedì 3 giugno 2008

LA LETTERA DEL LUPO CATTIVO



Oggi ho ricevuto una mail, da un'agenzia di Milano... 
per evidenti motivi non posso farne il nome.
Di seguito potrete leggere la mail.
Poi ho scritto una favoletta e l'ho inviata all'agenzia di Milano.
Di seguito potrete leggere la favoletta.

Buon lavoro a tutti!!!

La mail:

Buonasera,
siamo un'agenzia di comunicazione di Milano e nell'ambito di un progetto per un nostro cliente, stiamo cercando un illustratore che possa realizzare una serie di tavole sul tema della sicurezza in uno stabilimento.
Nel brief allegato può trovare tutti i dettagli di questo progetto.
Ho trovato il suo nominativo sul web e ho avuto modo di apprezzare i suoi lavori, che mi sembrano in linea con quanto stiamo cercando. La contatto quindi per invitarla ad una gara fra illustratori, chiedendo la sua disponibilità a realizzare un'immagine di prova secondo le indicazioni riportate nel brief.
Il nostro cliente vuole visionare le proposte venerdì prossimo 6 giugno, quindi avremmo bisogno di ricevere il materiale entro la serata di giovedì 5, nella forma che preferisce (su supporto cartaceo o digitale).
Resto a sua disposizione per qualunque chiarimento e approfondimento e colgo l'occasione per porgerle i miei migliori saluti.
[ ]

E la favoletta:

Un giorno Cappuccetto Rosso ricevette una lettera.
Era una lettera del Lupo Cattivo, aveva infatti quel tipico odore da Lupo Cattivo, e nella lettera c’era scritto: -Ho rapito tua nonna. Se vuoi che torni libera, devi darmi una fetta di culo!-
Si, c’era proprio scritto così: una fetta di culo.
E poi la lettera proseguiva: -Ho scritto anche alle tue cuginette: a Cenerentola, a Bianca Neve, a Heidi e a Candy Candy.
E anche a loro ho chiesto una fetta di culo! Dovete tutte darmi una fetta di culo.
Ma non è detto, anche se tu e le tue cuginette mi date una fetta di culo…
non è detto che io poi sia tenuto a liberare vostra nonna.-

Insomma, quella era una lettera davverodavvero da Lupo Cattivo.
Cappuccetto Rosso, Cenerentola, Bianca Neve, Heidi e Candy Candy che, pochi sanno, sono tutte cugine e infatti hanno tutte la stessa nonna, si ritrovarono a dover fare i conti con questa incredibile quanto inattesa pretesa del Lupo Cattivo.
Cappuccetto Rosso, che era la più sensibile delle cuginette, non resistette allo sconforto e irruppe in un pianto disperato.
Piangeva, piangeva e per tutto il bosco giorno e notte non s’udiva altro che lo struggente pianto di Cappuccetto Rosso.
Cenerentola, che viveva di lì appresso, cercò in ogni maniera di consolare Cappuccetto Rosso… finché, vinta anch’ella dallo sconforto, irruppe in un pianto disperato e allora accadde che per tutto il bosco giorno e notte non s’udì altro che lo struggente pianto di Cappuccetto Rosso e Cenerentola.

Basta poco per immaginare che anche Bianca Neve, Heidi e Candy Candy a un certo punto provarono a consolarsi vicendevolmente, ma vinte dallo sconforto s’aggiunsero al pianto disperato di Cappuccetto Rosso e Cenerentola.
Quindi andò a finire che per tutto il bosco giorno e notte non s’udì altro che lo struggente pianto di Cappuccetto Rosso, Cenerentola, Bianca Neve, Heidi e Candy Candy.

Ora dovete sapere che il Lupo Cattivo, essendo in effetti un lupo, aveva proprio un orecchio fino, capace d’avvertire il passo d’un furetto a distanza di centinaia e centinaia d’alberi, al di là delle colline e anche oltre.
Lo struggente pianto di Cappuccetto Rosso, Cenerentola, Bianca Neve, Heidi e Candy Candy straziò le povere orecchie del Lupo Cattivo fino a farlo diventare sordo!
Ma accadde di peggio: Cappuccetto Rosso, Cenerentola, Bianca Neve, Heidi e Candy Candy, piangendo disperatamente giorno e notte, iniziarono a disidratarsi… come prugne secche.
I loro sederi allora persero morbidezza e consistenza: per nulla in assoluto fu più possibile tagliarne una fetta da dare al Lupo Cattivo come riscatto per la nonna.
E il povero Lupo Cattivo, oltre che sordo, rischiò di essere ricoverato urgentemente in qualche clinica veterinaria per gravissima malnutrizione.

Come se ciò non bastasse, tutte le lacrime di Cappuccetto Rosso, Cenerentola, Bianca Neve, Heidi e Candy Candy dopo settimane di pianto giorno e notte a un certo punto strariparono e una violenta esondazione investì il bosco!
La maggior parte degli animali riuscì a superare l’esondazione senza troppe difficoltà, ché si sa: gli animali del bosco sono avvezzi alle intemperie e alle calamità.
I più piccoli s’arrampicarono sugli alberi, i più veloci corsero in cima alla montagna e tutti dunque attuarono quelle difese istintive che Madre Natura aveva ben pensato di fornirgli.
Il Lupo Cattivo, poveretto, sordo e malnutrito non s’accorse neppure dell’inevitabile tragedia.
Fu dato per disperso e dopo giorni e giorni di dragaggio una squadra di lontre ne rinvenne la coda, in fondo a uno dei laghi che s’erano formati di seguito all’esondazione di lacrime delle cinque cuginette.

Oggi Cappuccetto Rosso, Cenerentola, Bianca Neve, Heidi e Candy Candy hanno fatto un calendario e coi proventi delle vendite riescono a finanziare una squadra di ricerca per la nonna, che pare l’ultima volta venne avvistata in cima a una montagna in pieno inverno da tre cacciatori.
La nonna, dissero i cacciatori, accampata su un piccolo altipiano cuoceva fagioli in un padellino e vestiva d’una pelliccia conciata a mano, probabilmente d’orso…
o forse era di lupo?

33 commenti:

PaoloArmitano ha detto...

Oggi sono andato dal panettiere sotto casa, e gli ho parlato del concorso, anzi Grandissimo Concorso sui panettieri che sto organizzando.
Gli ho chiesto un chilo di pane di prova (gratuito, ovviamente...eccheccazzo! Devo pure pagarglielo?).
Ma pensa te...mi ha mandato affanculo..!..che strano...io pensavo si divertissero a sfornare pane, i panettieri....e che lo facessero per la gloria, piu' che per i soldi...
Mi sa che cambiero' concorso....ora ci provo con i verdurai...

PaoloArmitano ha detto...

Facciamolo questo calendario!

il decu ha detto...

Prova coi notai...
Grande Paolo!
:)

stefano ha detto...

Eh il lupo cattivo aveva pensato in grande eh..ottima risposta Decu...

esse

Gianluca Folì ha detto...

Grande Dav, un applauso! (e pure a Paolo per il panettiere:) Sta gente dovrebbe andare a lavorare la terra, tutto il giorno, 23 ore e poi regalare tutto il vangato a chiunque lo chieda, tanto per "provare"... sti maleddetti...

il decu ha detto...

@eSsE:
una fiaba poco iniziatica, ma mediamente didattica... diciamo... ;)

@GL:
Come sei impietosooooo....
bastano anche 22 ore.

Grazie ragazzi!

E_Bone ha detto...

AHAHA geniale,mi e' appena capitata una cosa simile,si vede che va di moda e io che credevo fosse una cosa fuori dal mondo.
La prossima volta scrivo una favola anch'io.
grande.
E_B

[emo] ha detto...

io sarei curioso di conoscere l'eventuale risposta alla tua risposta :)

cristiano ha detto...

pensi davvero che qualche agente di comunicazione andrà oltre le prime tre righe della tua lettera?
comunque, da che perniola ha scritto il suo "contro la comunicazione", siamo tutti accademicamente autorizzati a spernacchiare gli incravattati, almeno ti sei sfogato.

un concorso! ed in tre giorni poi! ma come cazzo?

Anonimo ha detto...

Certo che te ne capitano di cose strane!!!
Ma roba da matti..."non ragioniam di lor, ma guarda e passa"

il decu ha detto...

@Elia:
Copyleft per la mia favoletta.
E' per una giusta causa, quindi se vuoi, usala.
;)

@Emo:
Lieto assai della tua visita.
Non ti vedevo da un po'.
L'agenzia non ha risposto, ma qualora lo facesse, sarai informato.

@Cristiano:
I gg erano 2 e qualcosa.
Sinceramente credo che chi mi abbia contattato, abbia anche letto la risposta... in genere ti contatta un art-buyer o un account che comunque cerca di coltivarsi il suo micro-orticello all'interno dell'azienda...

@Chiara:
Più di quanto immagini e il caso in questione non era certo il primo...
l'altra volta si trattava di un logo per un'azienda.
Bencontento e bentrovata.
:)

Emi ha detto...

Ah ah ah
qui ci vuole la standing ovation!

Anonimo ha detto...

ahimè
lavoro differente, igual sorte

per chi lavora in comunicazione è abbastanza comune,
le agenzie pubblicitarie sono le uniche imprese a non comprendere il concetto di "rischio d'impresa"

vogliono che il rischio se lo assumi il professionista

cdm

Anonimo ha detto...

"assuma" ;)

il decu ha detto...

@Emi:
Quando ce vo', ce vo'.
Benlieto per l'ovation!

@CdM:
Paese che vai, usanza che trovi...
Ma per fortuna domicilio e residenza possono non necessariamente coincidere.
;)

Mastro Alberto Pagliaro ha detto...

mi è capitata la stessa cosa di recente......
ma la figata è che non solo la prova era a gratis, ma non sapeva nemmeno dirmi quanto avrei preso se avessi vinto.

li ho sfanculati.

sei un grande.

Niccolò Storai ha detto...

Concordo,
bravao Decu!

il decu ha detto...

@mastroP:
Non so... mi sovvengono parole di Saragat.
"Gli italiani guadagnano netto, ma vivono lordo"...
La stima è reciproca.

@Niccolò:
;D

Mastro Alberto Pagliaro ha detto...

rieccomi, guarda te lo devo proprio dire, io ci ho riso su una giornata intera a ripensare a questa tua favola....
è meravgliosa! sarebbe bello poterla illustrare.
ciao

il decu ha detto...

Sono commosso!!!

Eh... credi che non ci abbia fatto un pensierino?
Io abdico per ragioni che in questo periodo sicuramente condividerai.
Se hai voglia e coraggio, fra una e l'altra delle tue 56 scadenze, molto a tempo perso tu puoi lavorarci...
Mi farebbe piacere assai.

duccio ha detto...

fantastico.
mandare in culo un committente sembra un gesto scellerato ma in questi casi ci si guadagna a lungo termine. nell'immediato invece sicuramente in termini di autostima.
un salutone

il decu ha detto...

L'importante è che ci si guadagni in benessere e tutela per la categoria...

Ieri ho lavorato con un'altra agenzia (sempre di Milano) e l'art-director, che ha dato un'occhiata al blog, oltre a farsi una risata, mi ha detto che abbiamo perfettamente ragione...
A presto.

TSUNAMI ha detto...

Ciao:)
Innanzitutto complimenti per la favola...
Tragicamente attuale.
Ormai quando ti offrono un lavoro se ti dice culo finisci a contattare come quando vai al mercato...
"Illustrazioni!
Frutta!
Verdura!
Venghino siori venghino!"
Detto questo stracomplimenti per i tuoi lavori.
Sono mozzafiato.
Mi avvilisce pure un po' il fatto che abbiamo la stessa età:(
E mi hai pure commentato...
Aspetta che vado a sotterrrarmi...

il decu ha detto...

Ma stai scherzando?
Sei bravissima!

...anzi, 'mo ti linko.

TSUNAMI ha detto...

LINKATO!
Oddio sembra un misto tra un insulto e tana libera tutti...
Ciao:)

il decu ha detto...

Come, non conosci il Linkato?
...antichissima danza mandarina, trasformata da monaci buddisti, nel XIV secolo ca., in arte marziale!!!
;)

lula ha detto...

haha, è periodo di favole vedo. carina =]

il decu ha detto...

Ehhhh...
pensavi di essere l'unica, eh!?!
;)

Besos!

Anonimo ha detto...

E io che pensavo di essere un caso particolare!Quante volte m'è successo....e sempre a pensare: "Avrò fatto male a rifiutare....?"

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Ho il rubinetto del bidè che perde, ora chiamo un draulico a caso preso sul web e vedo se gli va di fare una prova... sai mai, dovesse piacermi come l'aggiusta... in futuro...

(Se mi manda una favoletta ve la posto!)

(Questo per dire che mi son sempre chiesta poi con le prove cosa ci fanno...)

(Scusate... già che siamo in tema di gente che ti contatta passando dal blog. Qualcuno è stato contattato dal tizio che vuole fare foto artistiche biotto, e vi propone di fare da fotografo perchè ha visto on-line che siete appassionati di fotografia? Questo pure pagherebbe una piccola cifra...)

il decu ha detto...

Anonimo: rifiutare lavori non pagati per principio.

Cri, ehhhhh???????????????????
Ma chi è 'sto matto???
Bciù!

Liò ha detto...

Una volta mi sono persa nel bosco in seguito ad un allettante incontro con un lupo,un signor lupo. Da allora mangio formiche di piccolo taglio e cerco di non perdere le mie lacrime perchè tengo molto alla morbidezza del..la mia pelle. La nonna non l'ho più da molti anni, per questo credo di non essere ricattabile,e così sorrido voltandomi dall'altra parte tutte le volte che incontro una pecora col pullover di lana troppo stretto. (:

ShareThis